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Grande successo per la seconda edizione di "Qui pro quo salute della prostata: stop agli equivoci, si alla prevenzione"

Grande successo per la seconda edizione di "Qui pro quo salute della prostata: stop agli equivoci, si alla prevenzione"

La campagna nazionale di sensibilizzazione, nata nel 2019, promossa da Europa Uomo Italia Onlus e Fondazione ONDA – Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, con il patrocinio di AIOM – Associazione Italiana degli Oncologi Medici, SIU – Società Italiana di Urologia, SIUrO – Società Italiana di Urologia Oncologica, AIRO – Associazione Italiana di Radioterapia e Oncologia Clinica, AURO – Associazione Urologi Italiana, FIMMG – Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale, Fondazione AIOM, FFO – Fondazione per la Formazione Oncologica, e con il contributo incondizionato di Astellas. La campagna ha come obiettivo quello di aumentare la consapevolezza della popolazione sul tumore della prostata e di sensibilizzare gli uomini sulla prevenzione e sull’importanza di non sottovalutare i sintomi e di rivolgersi al medico in presenza di “campanelli d’allarme”.

Fulcro della scorsa edizione, una web sitcom in 5 episodi ispirata al format “Casa Vianello”, per la regia di Alessandro Bardani e Paola Pessot e interpretata da Francesco Paolantoni ed Emanuela Rossi, che ha puntato ad abbattere i tabù su questa patologia, inserendo il tema della salute della prostata nelle normali dinamiche della vita di coppia e di famiglia.

Nel 2021 “QUI PRO QUO Salute della prostata: stop agli equivoci, sì alla prevenzione” continua a parlare in maniera innovativa alla popolazione dei temi legati alla salute della prostata, alla prevenzione del tumore, e dell’importanza della diagnosi precoce lasciando questa volta la parola agli uomini over 40, grazie a due attività: un’indagine demoscopica a livello nazionale per comprendere il livello di informazione e la consapevolezza dei maschi italiani in merito al tumore della prostata e un videospot per il web che vede come protagonista il testimonial di campagna, Francesco Paolantoni, che si ritrova con 3 suoi amici per un brindisi di compleanno “online”. Grazie alla sua nuova raggiunta consapevolezza sulle buone abitudini da seguire nella mezza età, come il controllo annuale della prostata, Paolantoni fa un regalo del tutto speciale al festeggiato: una visita di controllo con l’esame dell’antigene prostatico.

Il videospot, per la regia di Giacomo Spaconi, è online su YouTube e sulla landing page di campagna www.prostataquiproquo.it, dove sono sempre disponibili contenuti informativi inerenti alla prevenzione, i corretti stili di vita, la diagnosi e le terapie del tumore della prostata, con link ai siti delle Società scientifiche e Associazioni pazienti di riferimento per gli approfondimenti.

Il carcinoma della prostata è il tumore più diagnosticato tra i maschi italiani adulti, con un numero di casi in costante crescita: per il 2020 si stimano oltre 36.000 nuovi casi. È importante riconoscere i fattori di rischio del tumore prostatico e rivolgersi subito al medico, perché se diagnosticato precocemente questo tumore può essere trattato in modo efficace, e per questo è fondamentale superare falsi miti e tabù che rallentano il riconoscimento dei sintomi e impediscono di intervenire in modo tempestivo. I problemi legati alla sfera urologica spesso sono fonte di imbarazzo e i controlli medici possono spaventare. Ma è importante superare la vergogna e riuscire a confrontarsi in modo naturale con un amico o con la propria compagna, che possono spronare ad effettuare controlli o raccontare esperienze personali.

A rivelare awareness e comportamenti degli uomini italiani sul tumore della prostata è l’indagine realizzata da Elma Research nell’ambito della campagna: conoscono bene il carcinoma prostatico, sanno indicarne i fattori di rischio e i principali sintomi, hanno fiducia nella prevenzione e nelle terapie, ma alla teoria non segue la pratica e quando si tratta di passare all’azione gli uomini italiani esitano: dopo i 40 anni appena il 25% si sottopone alla visita urologica, passaggio che può svelare la presenza di un tumore della prostata in fase precoce, quando può essere trattato in maniera efficace con buone probabilità di guarigione. Controlli che non vanno procrastinati nemmeno nel difficile periodo che stiamo vivendo dominato dall’emergenza Covid-19.

Anche se poco più di un terzo (38%) del campione conosce la funzione della prostata (la produzione di liquido seminale), il 60% degli intervistati cita spontaneamente il tumore della prostata tra le neoplasie maschili più diffuse. Buona anche la conoscenza del fattore di rischio dell’età over 50, indicata dal 72% del campione, seguita dalla familiarità, indicata dal 36%; discreta la conoscenza sui sintomi o campanelli d’allarme rivelatori del tumore prostatico, patologia in realtà spesso asintomatica nelle fasi iniziali: il 41% riferisce lo stimolo frequente a urinare, il 39% la difficoltà nella minzione, il 35% la prostata ingrossata. E gli uomini si mostrano assolutamente informati sulle azioni preventive da mettere in atto, quali il dosaggio del PSA (79%) e la visita urologica (68%). Significativamente, la prevenzione della salute della prostata è più diffusa tra chi vive una relazione di coppia.

I risultati della campagna
La campagna, nelle sue due edizioni, ha avuto una grande risonanza mediatica e un grande successo e apprezzamento da parte del pubblico.

Nell’edizione 2019, la web sitcom ha totalizzato oltre 260.000 visualizzazioni, con una grande fidelizzazione degli spettatori, che hanno seguito con continuità e passione la web sitcom dal primo all’ultimo episodio.

Un successo non solo di pubblico, ma anche di ‘critica’. La webserie ha infatti ricevuto diversi riconoscimenti e premi nell’ambito di Festival di cinema e scientifici:

  • Premio Excellence Award for Communication & PR Project of the Year e Premio Best of theYear nella categoria Uro-Ginecologia, grazie al voto online degli operatori sanitari, nell’ambito dei Life Science Excellence Awards;
  • Premi Best Actor per Francesco Paolantoni all’Apulian Web Fest, al Voce Spettacolo Film Festival di Matera 2020 e al Montelupo Fiorentino International Independent Film Festival;
  • Premi Best Webserie al Gulf of Naples Independent Film Festival, al Rieti & Sabina Film Festival e al Montelupo Fiorentino International Independent Film Festival.

Nella seconda edizione, il videospot “Paolantoni & Friends” ha avuto più di 730.000 visualizzazioni, con oltre 500.000 utenti raggiunti.

Paolantoni & Friends: quattro amici, un compleanno e la salute della prostata
Francesco ha organizzato un brindisi digitale per il compleanno dell’amico Alessio, appena entrato nel club degli over 50, coinvolgendo altri due amici, Roberto e Gualtiero.

Francesco, saggio e carismatico, è il vero trascinatore del gruppo: dopo una giovinezza prolungata più del dovuto, oggi ama ostentare ai più giovani compagni di avventura una raggiunta consape­volezza sulle buone abitudini da seguire nella mezza età, come il controllo annuale della prostata.

Proprio per questo, ha deciso di fare ad Alessio un regalo del tutto speciale, che lascia interdetto il festeggiato e gli altri due amici.

Dopo una malcelata delusione, però, Alessio fa buon viso a cattivo gioco e alla fine i quattro amici si ritroveranno ancora una volta uniti, anche se momentaneamente distanziati, sui passi necessari per la prevenzione del tumore della prostata.


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