Cari lettori, questo numero della nostra rivista esce in un momento in cui cominciamo ad intravedere la possibilità di un ritorno a una vita più normale. Questo significa riprendere attività interrotte per lunghi periodi, ritrovare affetti, vicinanze e rapporti umani di cui tutti abbiamo un disperato bisogno e che, per troppo tempo, ci sono stati strappati. È stato un periodo difficile per chi ha vissuto e vive una condizione di fragilità, fisica e psicologica, che ha dovuto fronteggiare in solitudine, con gli ospedali blindati, senza poter avere un colloquio con il proprio medico e con i propri cari, recandosi da solo a effettuare visite cariche di ansia e di preoccupazione.